martedì 18 gennaio 2011

una persona reale a sostenere il pronome che hai pronunciato

Thomas Merton, un monaco che ha molto riflettuto sull’impegno politico, scriveva così circa il risveglio del proprio io profondo: Innanzitutto ricomponi i frammenti della tua esistenza distratta in modo tale che quando dici “io” ci sia veramente una persona reale a sostenere il pronome che hai pronunciato. Rifletti, qualche volta, sul fatto inquietante che la maggior parte delle tue esternazioni di opinioni, gusti, azioni, desideri, speranza e timori, sono affermazioni su qualcuno che non è presente. Quando dici: “io penso”, spesso non sei tu che pensi, bensì “loro”, è l’autorità anonima della collettività che parla attraverso la tua maschera. Quando dici “voglio”, a volte non stai facendo altro che un gesto automatico di accettazione, pagando per giunta per ciò che ti viene imposto. Vale a dire, tu cerchi di ottenere ciò che sei stato indotto a volere”. Il risveglio esige silenzio, solitudine, attenzione

Nessun commento:

Posta un commento