martedì 11 maggio 2010

esame di coscienza

Beatitudini del padre

Beato il papà che chiama alla vita e sa donare la vita per i figli.
Beato il papà che non teme di essere tenero e affettuoso.
Beato il papà che sa giocare con i figli e perdere tempo con loro
Beato il papà per il quale i figli contano più degli hobbies e della partita.
Beato il papà che non sommerge i figli di cose, ma li educa alla sobrietà e alla condivisione.
Beato il papà che non si ritiene perfetto e sa ironizzare sui propri limiti.
Beato il papà che cammina con i figli verso orizzonti sconfinati aperti all’uomo,
al mondo, all’eternità.

Aiutami, Signore mio Dio,
ad essere obbediente senza ripugnanza,
povero senza rammarico,
casto senza presunzione,

aiutami, Signore mio Dio,
ad essere paziente senza mormorazione,
umile senza finzione,
giocondo senza dissipazione,

aiutami, Signore mio Dio,
ad essere austero senza tristezza,
prudente senza fastidio,
pronto senza vanità, ù

aiutami, Signore mio Dio,
ad essere timoroso senza sfiducia,
veritiero senza doppiezza,
benefico senza arroganza,

in modo che senza superbia
corregga i miei fratelli,
e senza simulazione li edifichi
con le parole e con l'esempio.
(San Tommaso D’Acquino)

Da una preghiera di Sant’Agostino
Se senti vacillare la fede per la violenza della tempesta, calmati:
Dio ti guarda.
Se ogni cosa che passa cade nel nulla, senza più ritornare, calmati:
Dio rimane.
Se il tuo cuore è agitato e in preda alla tristezza, calmati:
Dio perdona.
Se la morte ti spaventa, e temi il mistero e l'ombra del sonno notturno, calmati:
Dio risveglia.
Dio ci ascolta, quando nulla ci risponde;
è con noi,
quando ci crediamo soli;
ci ama,
anche quando sembra che ci abbandoni.

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