lunedì 26 aprile 2010

Tu stesso sarai un miracolo

Non pregare per avere vita facile,
prega per essere forte.

Non pregare perché il tuo compito sia pari alle tue forze,
prega perché le tue forze siano pari al tuo compito.

Allora l’opera tua non sarà un miracolo,
ma tu stesso sarai un miracolo.

Ed ogni giorno ti meraviglierai di te stesso
e della grande ricchezza di vita
che è entrata in te per la Grazia di Dio.

(Cappella di S. Emilio, Camogli)

Rendimi forte per affrontare la vita che mi dai,
sempre all'altezza del compito
per la fede degli altri.
Che abbia meraviglia di come gli altri mi vedono
per la tua grazia non per la mia
ma per la tua gloria.


Dammi coraggio

Ti prego:
non togliermi i pericoli,
ma aiutami ad affrontarli.

Non calmar le mie pene,
ma aiutami a superarle.

Non darmi alleati nella lotta della vita,
eccetto la forza che mi proviene da te.

Non donarmi salvezza nella paura,
ma pazienza per conquistare la mia libertà.

Concedimi di non essere un vigliacco
usurpando la tua grazia nel successo;
ma non mi manchi la stretta della tua mano
nel mio fallimento.

Quando mi fermo stanco sulla lunga strada
e la sete mi opprime sotto il solleone;
quando mi punge la nostalgia di sera
e lo spettro della notte copre la mia vita,
bramo la tua voce, o Dio,
sospiro la tua mano sulle spalle.

Fatico a camminare per il peso del cuore
carico dei doni che non ti ho donati.

Mi rassicuri la tua mano nella notte,
la voglio riempire di carezze, tenerla stretta:
i palpiti del tuo cuore
segnino i ritmi del mio pellegrinaggio.

(Rabindranath Tagore)

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